Sky Icarus e Cielo TV presentano la pista Burz di Arabba
Il Dolomiti Superski Tour 22-23 ha fatto tappa ad Arabba #ThePlaceToSKi
La pista nera del Burz è nata nel 1956 per essere utilizzata per gli allenamenti degli atleti americani e canadesi in vista delle Olimpiadi di Cortina d'Ampezzo, quell'anno nella conca ampezzana c'era poca neve. E’ una bella picchiata di 1.000 metri, con 300 metri di dislivello, che offre la sensazione impagabile di sciare con Arabba sotto i piedi grazie al suo 56% di pendenza sul muro dove si arriva con un pendio dolce che invita a tirar curve. Non appena la pista si restringe è meglio tirare il freno a mano per non rischiare di finire nella “Cesa del Blanc”, (la casa del signor Blanc) protetta oggi dalle reti dopo alcune malaugurate incursioni a testimonianza della ripidità. Curva a gomito in fondo al muro, due dolci cambi di pendenza e arriva lo Schuss finale che porta alla seggiovia che riporta in quota. Nella puntata s'incontra anche Antonio Feltrin, chef del Rifugio Burz, elegante attività a quota 1936 metri ubicata all'arrivo della seggiovia Arabba - Monte Burz. Antonio ha preparato un filetto di cervo passato per una marinatura particolare e servito con frutta secca, frutti rossi e ciuffi di formaggio fresco della latteria di Livinallongo. A presentare la puntata il conduttore Dario Cavaliere in compagnia di Diego De Battista, Presidente Consorzio Impianti a Fune Arabba/Marmolada e CEO Funivie Arabba, che tra curve e serpentina in pista, neve fresca e cucina, ha messo in luce l'essenza della Pista Burz.