Incanto di luce rosa: Aurora boreale nella Dolomiti
Ai 1.875 m slm di Passo Campolongo di Arabba il fenomeno si è potuto ammirare in tutta la sua bellezza
Nel cuore delle maestose Dolomiti, più precisamente ai piedi del massiccio del Sella, al Passo Camplongo di Arabba in valle di Fodom, un fenomeno celeste affascinante e inaspettato ha catturando l'attenzione degli appassionati e non nella notte tra il 10 e l' 11 maggio 2024: l'aurora boreale.
Comunemente associata alle regioni polari, queste spettacolari manifestazioni di luce verde, viola e rosa stanno ora decorando i cieli delle alpi italiane. L'aurora boreale è il risultato di particelle cariche provenienti dal vento solare che interagiscono con la magnetosfera terrestre, creando un'esplosione di colori nel cielo notturno.
Questo fenomeno, normalmente visibile principalmente nei pressi dei poli, si sta ora manifestando in luoghi insoliti come le Dolomiti, già quest'inverno infatti ha fatto la sua comparsa.Gli scienziati attribuiscono questo straordinario spettacolo al ciclo solare in corso, che ha aumentato l'attività del sole e quindi l'intensità delle emissioni di particelle cariche. Questa maggiore attività solare ha ampliato la zona in cui l'aurora boreale può essere osservata, estendendosi oltre i tradizionali confini artici.
Per gli appassionati di natura e fotografia, questo evento rappresenta un'opportunità unica per catturare la bellezza delle Dolomiti sotto una luce del tutto nuova. Le vette e i Passi dolomitici, già spettacolari di giorno, diventano il palcoscenico di un balletto luminoso notturno.Tuttavia, l'aurora boreale sulle Dolomiti rimane un fenomeno transitorio e imprevedibile. Non si sa quanto a lungo questo spettacolo celeste continuerà a decorare i nostri cieli alpini. Ciò rende ogni apparizione un'esperienza da non perdere, una danza luminosa che unisce la bellezza della natura con la meraviglia dell'universo.Quindi, se avete la fortuna di trovarvi tra le Dolomiti durante le notti stellate, alzate gli occhi al cielo. Potreste essere testimoni di uno degli spettacoli più straordinari che la natura ha da offrire: l'aurora boreale o meglio ancora, definiamola "l'aurora dolomitica".
Credits immagini scattate il 10/05/2024: © Davide Dalponte, Passo Campolongo 1.875 m slm Arabba Fodom Dolomites
Comunemente associata alle regioni polari, queste spettacolari manifestazioni di luce verde, viola e rosa stanno ora decorando i cieli delle alpi italiane. L'aurora boreale è il risultato di particelle cariche provenienti dal vento solare che interagiscono con la magnetosfera terrestre, creando un'esplosione di colori nel cielo notturno.
Questo fenomeno, normalmente visibile principalmente nei pressi dei poli, si sta ora manifestando in luoghi insoliti come le Dolomiti, già quest'inverno infatti ha fatto la sua comparsa.Gli scienziati attribuiscono questo straordinario spettacolo al ciclo solare in corso, che ha aumentato l'attività del sole e quindi l'intensità delle emissioni di particelle cariche. Questa maggiore attività solare ha ampliato la zona in cui l'aurora boreale può essere osservata, estendendosi oltre i tradizionali confini artici.
Per gli appassionati di natura e fotografia, questo evento rappresenta un'opportunità unica per catturare la bellezza delle Dolomiti sotto una luce del tutto nuova. Le vette e i Passi dolomitici, già spettacolari di giorno, diventano il palcoscenico di un balletto luminoso notturno.Tuttavia, l'aurora boreale sulle Dolomiti rimane un fenomeno transitorio e imprevedibile. Non si sa quanto a lungo questo spettacolo celeste continuerà a decorare i nostri cieli alpini. Ciò rende ogni apparizione un'esperienza da non perdere, una danza luminosa che unisce la bellezza della natura con la meraviglia dell'universo.Quindi, se avete la fortuna di trovarvi tra le Dolomiti durante le notti stellate, alzate gli occhi al cielo. Potreste essere testimoni di uno degli spettacoli più straordinari che la natura ha da offrire: l'aurora boreale o meglio ancora, definiamola "l'aurora dolomitica".
Credits immagini scattate il 10/05/2024: © Davide Dalponte, Passo Campolongo 1.875 m slm Arabba Fodom Dolomites